I VOLONTARI ALLONTANATI DAL CANILE DI LECCO
SONO STUFI DI ASPETTARE
24 agosto 2007: sul cancello d’ingresso del canile municipale lecchese appariva un cartello che annunciava la sospensione del servizio dei volontari, gli stessi che per anni hanno offerto tempo e capacità affinché i cani fossero accuditi al meglio e potessero avere qualche sollievo alla loro sfortunata esistenza.
Nonostante la firma di oltre 4.000 cittadini che hanno chiesto il reintegro dei volontari estromessi dal canile municipale, nonostante vari tentativi intrapresi da ENPA e LAV (Lega Anti Vivisezione), anche con incontri organizzati in presenza del sindaco (Sig.ra Antonella Faggi) e dell’assessore di competenza (Bottega), nonostante tali Associazioni abbiano espresso la proprio amarezza riguardo all’atteggiamento tenuto dall’associazione Le.I.D.A., che si professa associazione animalista, nonostante tutto ciò, la “temporanea” sospensione non è stata MAI revocata !!
Chiediamo all’amministrazione comunale di occuparsi maggiormente di come viene gestito il canile, controllando come vengono spesi i soldi dei contribuenti, come vengono accuditi i cani e come vengono adottati. Chiediamo all’Amministrazione di farsi portavoce delle preoccupazioni e dei pressanti interrogativi posti dai tanti cittadini della Città e della Provincia di Lecco.
I VOLONTARI DA BEN 210 GIORNI NON POSSONO ENTRARE IN CANILE! CHIEDIAMO AL SINDACO DI LECCO CHE VENGA PREDISPOSTO L’IMMEDIATO REINTEGRO DEGLI EX-VOLONTARI SENZA ESCLUSIONE ALCUNA !!!26 Marzo 2008, Gruppo ex-volontari del Canile di Lecco
La signora in questione è candidata alle elezioni in Emilia-Romagna.
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